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Visualizzazione dei post da aprile, 2021
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  RIFLETTEVO: "Anche una prostituta può venire violentata?" MII AUTO RISPONDO: " SI! "   Perchè la violenza è violenza . Perchè fino a che guarderemo la violenza dal lato della vittima sarà difficile vedere il problema. Cambiamo prospettiva un attimo ed osserviamo che colui che violenta ha dei problemi che sono di origine: sociale, culturale, psicologici, patologici e tutto quel che volete. Il lato da guardare, curare, educare, è quello del carnefice. É tempo di capovolgere il paradigma violenza ed educare al rispetto. É un lavoro sociale che non parte solo dai genitori, dagli insegnanti o dagli psicologi. Si tratta di cambiare la mentalità delle persone, anche delle donne, rispetto ad un evento che non ha nulla di occasionale, ma nemmeno ha colpe, da parte della vittima, ed ahimè, difficile da credere, nemmeno da parte del carnefice. Cambiare si può e si deve Questo slogan cantato in latino America durante una manifestazione è molto importante: dice chiaramente: &

ESSERE IMMORTALE o PASSARE alla STORIA?

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Dimmi la verità: anche tu hai desiderato, almeno una volta nella vita, di lasciare un segno nella storia. Sarà il desiderio di immortalità, la paura di essere inutili, oppure semplicemente la voglia di sentirsi i migliori anche solo nella gara di lancio delle figurine, ma la frase "passare alla storia" fa a tutti un certo effetto. Per spiegarmi meglio userò una frase del mio amico Sunny: "a chi non piacerebbe essere famoso e rimanere nella storia ma, e si un ma ci deve essere, tutta quella fatica, ne vale la pena? Ecco, per me Sunny è come il suo nome: soleggiato. In questi ultimi mesi sto assistendo a molti pazienti presi da attacchi di panico per paura di morire. Mi sono domandata se loro si credessero immortali; se questa pandemia non abbia semplicemente rivelato loro la pura semplice verità: si muore. Forse, a prima vista, vi sembrerà che la morte e il desiderio di essere immortali siano indipendenti, ed invece la non accettazione/paura della morte è ciò che ci sping